Continua il sostegno alle piccole e medie imprese anche per il periodo 2022-2026, grazie al rifinanziamento della Nuova Sabatini per 900 milioni di Euro e al Fondo di Garanzia di 3 miliardi di Euro per l’accesso al credito.
Queste agevolazioni sono un ulteriore stimolo agli investimenti nel settore della Zincatura all’arco elettrico che è il sistema anticorrosivo tra i più efficienti ed economici in grado di garantire durata delle strutture di acciaio superiori a 100 anni, come richiesto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018).
Il processo della Zincatura all’arco elettrico è facile da eseguire ed è alla portata di piccole e medie aziende che esercitano l’attività di carpenteria metallica, sabbiatura e verniciatura metalli.
Può svolgersi anche all’esterno, nei cantieri per la manutenzione, ristrutturazione e ripristino di opere arrugginite o manufatti in cemento armato dove il ferro tondo è corroso.
Un modesto investimento alla portata delle PMI, dell’ordine di 25-50.000 Euro, che genera ricchezza, crea occupazione e, soprattutto, contribuisce ad abbassare il costo della corrosione in Italia che è superiore al 4% del PIL.